Le storie delle nonne



Tutta la Lunigiana è ricca di storia, di magia e di fole (favole). Se ne narrano due in particolare in questa zona, una a Fosdinovo è la storia della Marchesina Bianca Maria Aloisia Malaspina e l'altra a Canepari, la storia del Lago de la Vila, che mi raccontava mia nonna vicino al camino quando ero bambino.

Il Fantasma del Castello di Fosdinovo



Bianca Maria, figlia del Marchese, nata coi capelli biondi a quei tempi segno di sventura, si innamora di uno stalliere e lo vuole sposare. A nulla valgono le pressioni della famiglia per allontanare i due giovani.

Alla fine i parenti che vedevano infangare il nome della casata dalle frivolezze di una giovane capricciosa, decisero di eliminare ogni occasione di scandalo, facendo uccidere prima il ragazzo ed in seguito la marchesina.

Bianca Maria fu murata in una parete del castello insieme al suo cane (simbolo di fedeltà verso l'amante) e un cinghiale (simbolo di ribellione verso la volontà dei genitori). La giovane uccisa a 16 anni per la sola colpa di amare, ancora oggi vaga per il Castello per far conoscere a tutti la sua triste storia.

la storia del Lago de la Vila



Era nelle giornate d'inverno quando pioveva e forte era il sibilo del vento, seduto quasi dentro il camino ascoltavo mia nonna raccontarmi questa storia. Allora avevo 4-5 anni...Tantissimi anni fa, quando ancora Fosdinovo, Giucano, Carignano, Canepari non esistevano, c'era un bellissimo paese posto proprio laggiù in mezzo agli ulivi; proprio là dove ora c'é il lago (in realtà un piccolo stagno). Era un paese molto bello e la gente viveva felice ed in armonia, anche gli animali erano felici e lavoravano insieme agli uomini con reciproco rispetto. Ma un giorno arrivarono individui falsi e cattivi (i foresti) ed il paese cambiò: si ruppe l'armonia tra gli uomini e gli animali e si cominciò a peccare. Dio dall'alto si lamentò ed esortò gli uomini a tornare sulla retta via. Non fu ascoltato. Fece un altro tentativo e con più forza esortò ancora gli uomini a redimersi: niente. Fu allora che cominciò a piovere e piovve fino a quando il paese sprofondò e si formò un lago....... ed ancora oggi, quando piove e tira vento, se stai con le orecchie dritte sentirai le campane della Vila suonare sul lago. È questo il monito che Dio manda ai paesi della nostra valle affinché tengano a mente la giusta via.